
Progetto di mobilità individuale
Sulla falsa riga di quanto anticipato nella sezione dei soggiorni all’estero, durante l’anno scolastico gli studenti della sezione EsaBac
hanno l’opportunità di partecipare anche a delle mobilità individuali da 1 a tre settimane con il
Lycée Dumont d’Urville di Toulon
con cui collaboriamo ormai da anni, nell’ accogliente e ridente cittadina sul mare di Toulon,
ricevendo poi a loro volta gli ospiti francesi per ricambiare l’ospitalità, alle stesse condizioni.
La mobilità individuale all’estero è senza dubbio il modo migliore per integrare ed approfondire lo studio scolastico, imparando ad usare in modo
efficace una lingua straniera in un contesto autentico che permette di avvicinarsi anche alla cultura, alla civiltà e alle tradizioni del Paese di
cui si studia la lingua.
Obiettivi:
• Fornire un’esperienza motivante all’apprendimento di una lingua straniera;
• Potenziare le competenze linguistiche;
• Favorire la cittadinanza attiva;
• Sollecitare l’internazionalizzazione del curriculum, ovvero l’acquisizione di competenze europee /internazionali tramite
la partecipazione ad attività curriculari, e l’osservazione-scoperta di una realtà scolastica differente dalla propria di cui si studia la lingua.
Contenuto educativo del progetto:
• Sollecitare gli studenti a cogliere gli aspetti più significativi dell'esperienza e invitandoli ad avere un ruolo attivo nella
definizione dei contenuti stessi del progetto;
• Destare l’interesse e l’entusiasmo dei giovani nei confronti della cultura e della società francese/italiana contemporanea
• Valorizzare la diversità come arricchimento dell’identità stessa della scuola nel segno del pluralismo e del multiculturalismo
Caratteristiche del progetto:
• Tutte le discipline possono essere oggetto di studio/osservazione in L2
Gli alunni che parteciperanno alla mobilità individuale tra i due licei, senza venir meno agli impegni e al lavoro
essenziale per la ripresa delle lezione quando rientreranno a scuola, frequenteranno:
• le lezioni nella scuola ospite secondo le modalità e la programmazione previste dall’orario scolastico di
ciascuna istituzione scolastica, trattandosi per lo più di materie comuni: storia, matematica, inglese, francese, italiano, filosofia, arte...
• eventuali attività didattiche extracurriculari con il proprio corrispondente;
La mobilità prevede:
• la reciprocità finanziaria (vitto, alloggio, mezzi di trasporto) e d’accoglienza da parte delle famiglie che se ne assumeranno la responsabilità
completa, ad esclusione naturalmente delle ore trascorse nell’istituto ospitante;
• La durata minima del soggiorno è di una settimana, da realizzare anche in periodi di vacanza, quando questi non coincidano
però completamente per entrambi i paesi, per poter dare l’opportunità ai partecipanti di frequentare almeno una settimana di lezioni all’estero, e viceversa.